SONO ALLERGICO A TUTTO
Siamo l’unica specie vivente su 760.000 (quelle scoperte) presenti sulla faccia della Terra che soffre di allergia.
Allergia alle fragole, agli acari, all’ortica, al pioppo, alle graminacee…e chi più ne ha più ne metta.
Via nuovamente la lobotomizzazione e impariamo a vedere le cose per quello che sono.
Se una persona si ingozza a tavola di ogni porcheria, e a fine pasto mangia una fragola e gli spunterà un eritema, lo sprovveduto lobotomizzato di turno non darà la colpa a tutta la spazzatura ingerita, ma alla innocua, salutare, dolce e succosa fragola!
Lo stesso vale per tutte le allergie alle sostanze normalmente presenti in natura e compatibili con l’essere umano.
Siamo ormai abituati a pensare che sia normale starnutire furiosamente a primavera, ma non è così.
La medicina ufficiale fa un buco nell’acqua ancora una volta: utilizza infatti i test allergologici, attaccando il sintomo e non la causa!
Le allergie, dalle più leggere alle più pesanti, come quella definita Multiple Chemical Sensitive Syndrome (ove si diventa allergici praticamente a tutto) hanno una base comune: la cronica intossicazione generale dell’organismo, che, al limite della propria sopportazione, scatta anche al minimo innocuo attacco che può essere dato da un innocente polline.
Non bisogna attaccare la causa! Non bisogna evitare di stare in contatto con il polline! Non ci si può chiudere in una campana di vetro!
Le soluzioni con gli antistaminici sono ancora una volta rivolte verso il sintomo: non serve a nulla spegnere la reazione immunitaria con un ulteriore veleno!
Bisogna disintossicare l’intero organismo: frutta, verdura, centrifugati, frullati, tanta acqua biologica, digestioni continue e virtuose, stitichezza zero.
Questa è la ricetta che porterà piano piano alla desinsibilizzazione di un corpo che è ormai stremato e che trova nelle manifestazioni allergiche una sua saggia valvola di sfogo per tenere fuori veleni che non devono rimanere dentro.
Ricordate, il corpo non va mai contro se stesso e nulla avviene per caso.
Smettetela una buona volta di spegnere l’interruttore del sistema immunitario!