MIO EX COMPAGNO DI CLASSE VUOLE MORIRE. E IO LO VOGLIO AIUTARE

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LETTERA

Ciao Pietro,

mi trovo a scriverti perché un mio ex compagno delle superiori da
qualche tempo dice che vorrebbe morire. So che è in cura da anni
perché gli hanno diagnosticato la peggiore delle malattie mentali, ma
informandomi e parlando con lui mi è parso di capire che ci son molte
possibilità che questa diagnosi funesta fosse stata errata. Possiamo
contattarti direttamente (non so, anche via telefonica)? Perché
abbiamo letto sul tuo blog che hai un gruppo di persone che potrebbe
aiutarlo e seguirlo nel provare a scalare i farmaci.
O anche potremmo presentarci a queste persone che operano con te x
descrivere e presentare il ragazzo e cercare insieme una soluzione? Gli
han dato qualsiasi tipo di medicinale, aiutatelo, ora dice che gli
effetti collaterali stanno diventando intollerabili (es. nella sfera
sessuale: no eiaculazione).
È impossibile che all’epoca, dopo che le voci che aveva da qualche
giorno gli eran passate nel giro di pochi giorni con farmaci, non
abbiano poi provato a scalarglieli entro 6 mesi marchiandolo x sempre
con una diagnosi del genere.

Attendiamo con ansia tua risposta. Aiutatelo se avete la possibilità
di farlo. Diteci dove e quando portarlo che sarà fatto.

Grazie in anticipo

Lettera firmata


RISPOSTA
Buongiorno Anonima,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.
Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi.

Non ho dubbio alcuno che siano stati gli spocchiosi, ignoranti e superficiali psichiatri a ridurre questo povero essere umano in questo stato.

Non esistono “malattie” mentali. Esistono solo sintomatologie psichiatriche, delle quali vanno capite e contrastate le cause organiche/psicologiche/ambientali alla base.

Tutto quello che gli sta succedendo, i pensieri di morte e la mancata eiaculazione, sono semplicemente gli effetti di queste pillole demoniache.

Ci sentiamo in privato.

Forza e coraggio

Pietro Bisanti
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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.
Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.
In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO “PSICOLOGO DA LETTINO”, BENSI’ CON L’AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA “INCOLLARE” IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.