TENIAMO DURO. SEMPRE.
LETTERA
Ciao Pietro,
Ciao Pietro,
Ti auguro di cuore un buon Natale e tutto il bene del mondo.
Ti ringrazio per la disponibilità e la telefonata che ci hai fatto il mese scorso quando mio papà aveva dei gran brutti pensieri. Non scorderò mai quando lui ti ha detto che è un codardo perché non aveva il coraggio di farla finita, e tu gli hai detto: sig. V., questa non è codardia, questa è una virtù.
Porto questa frase dentro di me.
Adesso stiamo cercando di tenere duro, tra deliri e visioni nere della vita. Ci proviamo.
Avanti sempre.
Con riconoscenza
Luca V.
RISPOSTA
Ciao Luca,
ricambio di gran cuore gli auguri.
Solitamente questa parola, “auguri”, viene usata in maniera sterile e insulsa.
Io invece ti auguro di tutto cuore di arrivare alla fine del cammino verso la guarigione di tuo padre.
Io, con i miei limiti di essere umano, non vi abbandonerò mai e poi mai.
Non abbandono nessuno, a patto che si sia la vera voglia di mettersi in gioco e di aprire la mente.
Non ho voglia di perdere tempo con chi mi da contro solo per partito preso.
O si abbraccia la moderna Psichiatria e gli psicofarmaci, o si abbraccia il proprio sistema immunitario e le proprie capacità autoguaritive.
Pillole chimiche contro Amore e potenza della Natura.
Non mi è difficile capire che vincerà questa battaglia.
Ti abbraccio forte
Pietro Bisanti