UN INTEGRATORE DI ANTILOPE PER IL MIO LEONE, GRAZIE!
Abbattiamo l’ennesimo dogma della medicina allopatica, che ha portato e porta avanti, per il proprio portafoglio, una politica di idealizzazione degli integratori alimentari.
Premettiamo che gli integratori, siano essi di vitamine o di minerali, sono pillole o compresse che contengono una quantità elevata di una determinata sostanza.
Il punto è, fondamentale, che le sostanze in trattazione sono di sintesi chimica, e che mai e poi mai le stesse potranno essere equiparate a quelle naturali.
Via la lobotomizzazione ancora una volta, e vediamo le cose per quello che sono: come è possibile che una sostanza di sintesi chimica, morta, defunta, inorganica, possa sostituire quello che Madre Natura ha predisposto per noi attraverso i meravigliosi processi come la fotosintesi clorofilliana?
E infatti non può: tutti gli integratori, prima e dopo i 50 anni, quelli che ti danno la carica, quelli che ti aiutano la vista, quelli che ti aiutano qualcos’altro…sono tutte bufale, sono tutte sostanze morte e sepolte, che oltre a non fare quello che promettono di fare, non potendosi sostituire alle sostanze naturali, sovraccaricano l’organismo, forniscono un’accelerazione che può essere equiparata a quella del doping nello sport, fornendo un falso, momentaneo, illusorio, bugiardo senso di benessere tipico di tutte le sostanze artificiali che aumentano con l’inganno il metabolismo basale del nostro organismo.
Perché il leone non prende un integratore di antilope? Perché assume tutte le sostanze che gli servono cacciando l’antilope.
Perché il gorilla non prende un integratore di banane? Perché assume tutte le sostanze che gli servono mangiando le banane.
Perché il koala non prende un integratore di eucalipto? Perché assume tutte le sostanze che gli servono mangiando l’eucalipto.
Ancora una volta siamo l’unica specie al mondo che deve assumere sostanze chimiche inorganicate, innaturali e mistificatorie solo perché non ha più il tempo ne la voglia di farsi una spremuta d’arancia, di addentare una succosa mela, di mandare giù una manciata di mandorle.
Con la doppia idiozia che ogni sostanza immessa deve trovarne altrettanta di un’altra per essere assimilata, altrimenti si potrà prenderne anche una tonnellata ma finirà tutta nel vostro gabinetto: per esempio per ogni molecola di calcio ORGANICO, devono essercene due di magnesio ORGANICO per l’assimilazione del primo. Come ho già scritto in un altro mio articolo: NON SIAMO I MATTONCINI DELLA LEGO, e la proteina della carne che sbagliatamente mangiamo non va a finire direttamente sul muscolo, ma viene sottoposta a trasformazione come qualunque altra sostanza immessa nel corpo umano!
La mucca mangia l’erba per produrre latte.
La leonessa mangia la carne per produrre latte per i suoi cuccioli.
Il gorilla mangia la banana per produrre latte per i suoi piccoli.
La prossima volta perdete due minuti, e al posto di trangugiare inorganiche compresse di vitamina C inutile e dannosa fatevi una spremuta d’arancia: non siete su una navetta spaziale, e del buon cibo qui sul pianeta Terra si può ancora reperire!