“PRIMA INIEZIONE DI XEPLION: CERVELLO TOTALMENTE SPENTO”

LETTERA

Salve sig. Pietro.
le scrivo di nuovo per chiederle un suo parere a riguardo di un tso subito 5 mesi fa: mi hanno somministrato risperdal per una settimana, successivamente 4 iniezioni di xeplion. 

Dalla prima somministrazione cervello totalmente spento! Avrei urgente bisogno di un professionista che mi segua psicologicamente, al momento seguo l’alimentazione da lei consigliata. Mi può aiutare?  Grazie     

Luca


RISPOSTA
Buongiorno sig. Luca,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.
Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
Veniamo a noi…

Purtroppo non mi precisa anzitutto la motivazione per cui è finito in TSO. Cannabis? Altre droghe? Stile di vita e alimentare al limite della sopportazione umana?

Il corpo e il nostro cervello non “danno di matto” senza motivo, anzi…

Ora, prima di poterle dare un parere, bisogna capire ESATTAMENTE la sua situazione.

Capire se è “seguito” dal locale Centro di salute mentale, capire la sua situazione familiare e personale, capire le sue abitudini di vita.

Lei precisa di seguire l’alimentazione che consiglio io, però devo farle notare che la migliore alimentazione al mondo NON potrà mai e poi mai fare nulla contro il potere lobotomizzante di un farmaco depot come lo Xeplion.

Guarire non ha strade alternative o scorciatoie: scalaggio lento e costante del farmaco assieme a un cambiamento TOTALE dello stile di vita, alimentare in primis.

Tutto il resto è a mio umile parere aria fritta.

Ci sentiamo in privato

Forza e coraggio
Pietro Eupremio Maria Bisanti

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