NON SONO UN MEDICO. E ALLORA?

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post “CON GLI ANTIPSICOTICI SONO SEMPRE APATICO: E ALLORA BECCATI STO ANTIDEPRESSIVO“.

Buongiorno Sig. Bisanti,
leggo con interesse il suo blog e vorrei chiederle un’informazione: non essendo un blog medico, qual è la sua professione? Da quali fonti scientifiche trae le sue risposte? Purtroppo/per fortuna in internet può scrivere chiunque… ma bisogna essere consci di cosa si legge per fare “delle scelte personali e consapevoli”.
Grazie,
Fiona

Postato da Anonimo in ALIMENTAZIONE E SALUTE di PIETRO BISANTI alle 02 settembre 2013 14:50

RISPOSTA
Buongiorno sig.ra Fiona,
grazie di avermi scritto, e grazie anche per le sue domande, che mi permettono di puntualizzare ancora una volta chi io sia, cosa voglia e perché lo faccia.
Come scrivo sempre nel mio blog, non sono un dottore, non prescrivo nulla, non faccio diagnosi, non curo nessuno, e ben me ne guardo dal farlo.
Chi sono allora?
Sono un uomo di 37 anni, stanco di vedere il mondo che lo circonda deteriorarsi con le proprie mani, stanco di vedere la gente ingurgitare cibi che la portano a sconnettersi con la realtà.
Sono stanco di vedere essere umani come me trasformati in zombie.
Sono stanco di vedere madri che uccidono i propri figli a causa degli psicofarmaci che assumono, e che dovranno poi passare il resto della loro misera esistenza in un ospedale psichiatrico giudiziario.
Sono stanco di vedere persone che si impiccano a causa dei farmaci prescritti loro proprio per stare meglio.
Sono stanco di vedere persone arrestate e condannate per aver commesso atti di violenti indotti da psicofarmaci.
Sono stanco di vedere i nostri giovani costretti a diventare zombie impotenti a causa dei farmaci.
Sono stanco di vedere i nostri giovani ingrassare di 20-40-60 kg a causa degli antipsicotici.
Sono stanco di vedere i nostri giovani nelle comunità, filmati nell’atto di infilare collanine o di tagliare l’erba, pieni di psicofarmaci, ma per i medici, “recuperati alla società”.
Sono stanco di vedere un mondo in cui una persona che manifesta un disagio mentale non abbia altra alternativa all’ospedalizzazione e alla successiva psicomedicalizzazione.
Sono stanco di vedere un mondo in cui le forze di polizia non capiscono come anche il cosiddetto “scemo del paese” sia un uomo come loro.
Sono stanco di coadiuvare TSO, dove i “malati psichiatrici” sono terrorizzati alla sola idea di vedere una divisa, sia essa di un operatore delle forze dell’ordine che di un operatore sanitario.
Sono stanco di vedere un mondo dove non esista una struttura che permetta, a chi lo voglia, di dismettere in sicurezza gli psicofarmaci.
Sono stanco di vedere la gente voler delegare la propria salute ad altre persone.
Sono stanco di vedere un mondo dove la gente non ha alcuna intenzione di mettere in discussione le proprie malsane abitudini di vita, cercando di “guarire” con una pillola.
Sono stanco di vedere un mondo dove la gente non riesca a capire che ciò che mangiamo influenza in maniera preponderante i nostri pensieri.
Venti anni di esperienze, osservazioni, comparazione, studi e ricerche personali: il tutto messo gratuitamente a disposizione di chiunque abbia voglia di grattare la crosta che riveste il marciume.
Ah…dimenticavo. Sono anche un Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, ma prima di tutto sono io. Pietro Bisanti

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