LAROXYL DEVASTANTE ED AUMENTO DI PESO CHE NON SE NE VA NEMMENO DOPO LA SOSPENSIONE
Sicuramente moltissimi psichiatri che arrivano su questo blog possono pensare che venga portata avanti una “battaglia contro di loro, contro la loro categoria”.
La verità è anni luce lontana da questo.
Qui si spendono energie per aiutare le persone a vivere bene e questo significa, “purtroppo per chi ha speso 12 anni della propria vita a studiare una scienza sbagliata”, NON assumere psicofarmaci.
Qualunque psichiatra approdi qui a mente lucida e con voglia di capire non potrà che ammettere a se stesso di aver letteralmente buttato via anni della propria vita per assumere nozioni che sono ANNI LUCE LONTANE dalla verità.
Lontane dalla salute, da cosa siano il corpo e la mente umana, di come siano interconnessi e di come la salute non si ottenga o riacquisti a suon di pillole, compresse, punture o flebo di quello che io non ho mai avuto problemi a chiamare, senza eufemismi, “merda chimica” a tutti gli effetti.
In 14 anni di studi, sette di blog, un libro di successo, altri due in arrivo e 1000 tra articoli e testimonianze raccolte NON HO MAI AVUTO CONTEZZA DI UNA SOLA PERSONA DEFINITA GUARITA NEL MEDIO-LUNGO PERIODO DA UNA TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA.
Anzi, tutto il contrario.
Come nel suo caso.
Per una emicrania che se ne sarebbe sicuramente andata via per sempre sradicando LE CAUSE ORGANICHE/EMOZIONALI/FISICHE/SPIRITUALI alla base del SINTOMO in atto, ecco che invece lo si è dovuto soffocare con una vera e propria bomba chimica chiamata “Laroxyl” che ha dato veramente un duro colpo alla sua salute generale.
Sei mesi per distruggere un corpo umano.
Ora, la notizia positiva è che il corpo umano ha delle risorse interne incredibili se trattato correttamente.
L’aumento di peso psicofarmaco-indotto NON è solo la diretta conseguenza di un aumentato appetito farmaco-indotto e quindi di un incremento calorico (anzi, questo è l’aspetto meno incisivo).
L’aumento di peso psicofarmaco-indotto è invece la diretta conseguenza di un importante disequilibrio metabolico che queste porcherie causano nel corpo di chi le assume.
Si metta bene in testa che NESSUNO se non il suo sistema immunitario sarà in grado di riparare ciò che è stato danneggiato.
Che ci vogliano sei mesi, un anno, due o più non ce ne frega nulla, l’importante è percorrere la strada giusta.
Quindi, per ora si scordi di digiunare: il digiuno è un’arma potente ma deve essere usata con cautela e certo non immediatamente dopo la sospensione di una “cura” come la sua.
Il mio consiglio è di svoltare nettamente ma GRADUALMENTE, come sta facendo, verso un’alimentazione vegana, molto crudista, ad alti livelli di frutta ma a BASSISSIMI livelli di grasso.
Sarà questa la chiave di tutto: bassissimi livelli di grasso, in modo che il suo sangue torni fluido e tutti gli ormoni, insulina compresa, possano ricominciare a lavorare bene e quindi che il glucosio prodotto dalla digestione arrivi alle cellule senza trasformarsi in grasso, oltre al ripristino della flora batterica intestinale sicuramente anch’essa danneggiata.
Questo è il piano di battaglia.
Ci vorrà tempo ma non ho ALCUN DUBBIO che la situazione tornerà a posto.
Il corpo NON VA MAI CONTRO SE STESSO.
Noi abbiamo solo il dovere di aiutarlo.
Forza e coraggio
Pietro Eupremio Maria Bisanti
Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.
Pietro Bisanti quanto alle emicranie della signora Roberta cosa consiglieresti? Solo i piano alimentare?
Ho preso il laroxil per 10 anni sono passata da una taglia 42 ad una 52 pero' mi ha fatta uscite dalla depressione. Nemmeno io riuscivo a dimagrire fine a che ho iniziato a fare sport tutti i gg e a non preoccuparmi piu del peso. A quel punto ho iniziato a perdere prima 3 kg poi 6 e via cosi ; in un anno e mezzo ne ho persi 28 ed ora sto bene. Ce la si puo' fare !!!
Buongiorno,e ormai da più di un'anno che assumo anseren 15 mg e10 gocce di laroxil ho notato un aumento di peso non da poco il mio neurologo ha provato a farmi scalare laroxil 1 goccia ogni settimana prima ci ho provato arrivato alla terza settimana sono tornati gli attacchi di ansia ho avvertito il medico neurologo mi ha detto di riprendere la cura e che avremmo provato a scalare di nuovo nei mesi freddi ora ho un problema da circa una settimana ho la pressione arteriosa monitorata giornalmente di 126/84 ad arrivare anche a 129/90 dico possono essere i medicinali che mi stanno creando questo disturbo? E se la terapia sia troppo lunga .Grazie speranzoso spero mi risponda.