LAMICTAL E RIDUZIONE DELLA DIMENSIONE DEI GENITALI
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LETTERA
Gent.le sig. Bisanti,
le chiedo scusa se la disturbo nuovamente, so che lei è subissato di mail che le chiedono consigli e aiuto.
Io nella mia prima mail avevo dimenticato di parlarle di un’altra questione sempre inerente all’assunzione di quel maledetto Lamictal.
Le volevo chiedere se lei ha mai ricevuto mail riguardanti anomalie sull’apparato genitale dopo l’assunzione di questi farmaci. Di solito si parla sempre di effetti che riguardano il calo della libido, o impotenza. Io invece ho notato problemi ai miei genitali in stato di riposo, cioè vasocostrizione, genitali ritirati durante il giorno, sino ad avvertire una riduzione delle dimensioni soprattutto a riposo.
Gli uro-andrologi mi hanno diagnosticato un severo stato di iper tono adrenergico, ovviamente mi hanno prescritto dei farmaci il Cialis da 5 mg ogni 2 o 3 giorni, o il Trental 400 mg, per “ripristinare la normalità dell’organo” così mi hanno detto…
Lei ha mai ricevuto mail con una problematica simile? C’è un consiglio che posso seguire per non avere più questo problema, a parte la graduale sospensione del lamictal..
E’ una questione importante, perché il fastidio che provo è quasi invalidante, perché ho difficoltà a muovermi liberamente..
Spero di ricevere una sua risposta, le rinnovo le mie scuse per il disturbo..
distinti saluti,
Lettera firmata
RISPOSTA
Buongiorno Anonimo,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.
Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
Veniamo a noi.
Questi “luminari” non sanno più che pesci pigliare…
Prima la distruggono con il Lamictal, e poi, per “arginare” i danni, le prescrivono ulteriori veleni…
È così difficile comprendere che la medicina allopatica non fa altro che sopprimere i sintomi, senza mai e poi mai arrivare alla causa del problema?
Tutto quello che le sta accadendo, nella sua tragicità, è perfettamente normale.
Il Lamictal, disturbando pesantemente la normale produzione ormonale, è riuscito ad incidere anche sulle dimensioni a riposo del suo apparato genitale.
Il corpo è un tutt’uno non dimentichiamolo mai.
Stia lontano come la peste da altri farmaci, che non faranno altro che aggravare il carico tossico generale.
Prenda una decisione: o sta dalla parte della medicina allopatica, e quindi segue tutti i suoi dettami; oppure si affida alla cura-della-non-cura, e cioè si affida al più potente medico gratuito, e cioè al suo sistema immunitario.
Lei pensa che qualcuno possa capire cosa stia succedendo all’interno del suo corpo?
Quindi, scalaggio del 10% al mese e virata decisa ma graduale verso un’alimentazione vegana, crudista quanto basta, a ZERO glutine e a bassissimo tenore di grassi.
Ci sentiamo in privato.
Forza e coraggio
Pietro Bisanti
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