IL MIRACOLO DELL’AUTOLISI
Autolisi, termine sconosciuto a molti, ma che racchiude in sé tutta la potenza del corpo umano.
In ogni istante, il sistema immunitario monitora ogni millimetro quadrato del proprio corpo, cercando di fare il meglio per esso con le risorse che gli vengono messe a disposizione.
Questo significa che se pranzerete da McDonald’s il vostro corpo utilizzerà quel determinato cibo, con immensa fatica, per fabbricare tanto l’alluce del vostro piede sinistro che per sgonfiare le vostre croniche emorroidi, con i risultati che potete ben immaginare.
Quando per anni e anni si mangia male, si pensa male e si bene male, il corpo si assuefa e utilizza questi “mattoni” sbagliati per creare tutti i tessuti interni.
La catastrofe è però dietro l’angolo, a meno di non decidere di cambiare rotta.
E quando si inizia a mangiare sano, con un’alimentazione vegana tendenzialmente crudista, giorno dopo giorno si mette in moto un meccanismo che sa di miracoloso.
In pratica il sistema immunitario pensa “Ma guarda te quanto cibo sano! Demoliamo tutto il marcio che abbiamo dentro!” e quindi, per un procedimento straordinario chiamato “autolisi” comincia a disgregare, per ordine di qualità, i tessuti interni, dissolvendoli e sostituendoli con materiale di qualità.
Ecco quindi che spariscono le cisti (che molti di noi lobotomizzati vanno a farsi togliere senza nemmeno sapere il perché si siano formate), i tumori (benigni, che ancora non si sono trasformati in cancro e imputresciti, andati cioè in cachessia) e tutti quei tessuti di scarsa qualità che abbiamo costruito nel corso della nostra vita.
Ecco che cominciano le digestioni regolari, e migliora tutto: la miopia (che molti di noi lobotomizzati decidono di affrontare con le operazioni al laser, senza saper perché si è arrivati a vedere così male e inconsapevoli del danno che queste operazioni fanno nel lungo periodo), la pelle, l’odore, l’umore, il mal di schiena.
Tutto ha una sola origine: l’intossicazione interna, ma non si può pensare di eliminare anni e anni di comportamenti sbagliati in pochi giorni, anzi.
Il processo di autolisi, e quindi l’eliminazione del vecchio per il nuovo, mette in moto una “crisi eliminativa” grazie alla quale il corpo, avendo raggiunto sufficienti energie grazie a un migliorato stile di vita, disgrega le tossine interne e le immette nel circolo sanguigno per l’eliminazione tramite gli organi preposti (polmoni, reni, fegato etc..).
Questa eliminazione causerà tutta una serie di sintomatologie fastidiose, e anche importanti (febbre, mal di testa, espulsione di muco etc…) ed è proprio qui che bisogna perserverare e non tornare alle vecchie abitudini che, soffocando l’istinto guaritivo del corpo, ci fanno vivere, quando va bene, in uno stato di salute apparente (vds. articolo “Mai avuto un raffreddore in vita mia! Morto il giorno dopo).
Non dimenticatelo mai: bisogna stare peggio per stare meglio, ma il livello di salute che si raggiungerà sarà impagabile!