IL FUMO DI SIGARETTA DISTRUGGE IL CERVELLO. SE NON RIUSCITE A SMETTERE, NON CHIEDETE IL MIO AIUTO

LETTERA

Ciao carissimo Pietro. Mi serve un tuo parere, noto una grave depressione ansiosa in me che mi ha distrutto, mi sembra strano che in 5 anni di farmaci, ansiolitici, antidepressivi, etc, depakin, io non sia migliorato, anzi peggiorato…..cmq lascia perdere il discorso farmaci. ….è possibile che sia la sigaretta a togliermi energia psicofisica, che dia ansia, invece di rilassare, e anche deprime, oltre ai danni ai polmoni? 

Io sono alla frutta e sono 5 anni che vivo in questo stato agitato, ossessivo, paranoico, triste…..mi chiedevo se fumare (troncato pueblo) in alcune persone faccia male al sistema nervoso con i sintomi che ti ho sopraelencato, …..da poco ho resistito 10 ore massimo, poi entra un’astinenza da cani, però qualcosa dentro mi dice che se supero questo, potrei stare meglio….sono ancora ossessionato e dispiaciuto anche da torti subiti 5 anni fa, e oltre ai torti, avevo smesso di fumare hashish (forse mi era venuta una crisi astinenziale con tutto ciò che ne consegue) e mi avevano rifilato subito xanax, quindi passato da una dipendenza all’altra, poi antidepressivi, insomma il caos….dal periodo non sono calmo sereno tranquillo, forte….mi chiedo cmq se la nicotina scassi il sistema nervoso, creando questi problemi, …..ho 33 anni e fumo da quando ne ho 14…..la mia testa a volte funziona….a volte no….soffro molto e non sto bene….se ti va rispondi …grazie…lamento umore da suicidio, gastrite, ansia,, problemi a memorizzare. ….fatica a ricordare e depressione, quella vera profonda, questi 5 anni è come se non li ho vissuti.

Lettera firmata

RISPOSTA
Buongiorno Anonimo,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.
Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
Veniamo a noi…

Sono assolutamente convinto che, nel corso di questi anni, hai sicuramente trattato meglio i cellulari nuovi che hai acquistato piuttosto che il tuo corpo, relegato a una putrida latrina ove inserire qualunque schifezza possibile.

Pensi che farsi le canne, fumare sigarette e mangiare cibi di merda non siano stati la CAUSA dei malesseri che poi ti hanno portato ad assumere psicofarmaci e a distruggerti quindi definitivamente?

Questa è una domanda ovviamente retorica…

Ora, se vuoi il mio aiuto, sappi che non sopporto chi si lamenta, che continua a ripetere “non ce la faccio”.

Butta nel cesso le sigarette e se dimostrerai la volontà di cambiare, sono qui a porgerti la mia mano.

Pietro Bisanti

Per tutti: questo epocale lavoro informativo non chiede niente a nessuno. Viviamo di donazioni spontanee. Chiunque voglia aiutarci, può farlo attraverso le indicazioni che trovate in alto a destra.

Per i nuovi lettori: scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili gratuitamente per tutti.
Per tutti: chiunque abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la propria storia a pbisant@hotmail.com
Per tutti: per ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione nella colonna a destra.
Per tutti: con la funzione “ricerca google” in alto a destra, potete inserire delle parole da ricercare (ad esempio “psicofarmaci e suicidio”, “prozac” etc…) in modo tale che vengano ricercati gli articoli relativi all’argomento desiderato.
Per tutti: mi trovate su “FACEBOOK” con il mio nome Pietro Bisanti
ATTENZIONE! RISPONDO A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU’ EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE. CHIUNQUE ABBIA URGENZA E’ PREGATO DI SEGNALARLO
ATTENZIONE! È NATO IL FORUM DEL BLOG “ALIMENTAZIONE E SALUTE”. LO TROVATE IN ALTO A DESTRA. ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.
Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.
Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.
In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.
SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO “PSICOLOGO DA LETTINO”, BENSI’ CON L’AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA “INCOLLARE” IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.