IL DECRETO VACCINI SI “AMMORBIDISCE”: TENETE ALTA LA GUARDIA, NESSUNO PORTERA’ VIA I NOSTRI FIGLI

Sicuramente sarà balzata all’occhio di moltissime persone la circostanza, ripresa da moltissimi organi di informazione, riguardo ad un presunto “ammorbidimento” del Decreto vaccini, la cui conversione in Legge è in fase di passaggio alle Commissioni preposte.
Da un lato, non ho mai avuto dubbio alcuno che questo provvedimento fosse e rimanga assolutamente incostituzionale; dall’altro, sento puzza di bruciato lontano un miglio allorquando le varie modifiche subentrino non per un giusto ravvedimento da parte di chi lo abbia generato, bensì solo ed esclusivamente perché la protesta popolare è stata ed è forte come non mai.
Lo spauracchio della sospensione della responsabilità genitoriale può funzionare solo nei confronti di chi sia completamente a digiuno di diritto minorile. Lo ribadisco, quindi, ancora una volta: indipendentemente dalle modifiche a cui questo decreto andrà incontro in fase di conversione, la sospensione della responsabilità genitoriale da parte del Tribunale per i Minorenni NON è un provvedimento automatico, bensì una valutazione caso per caso, di una AMPIA e GENERALE negligenza genitoriale, che nulla ha a che vedere invece con una libera e ponderata scelta contraria in tutto o in parte al ciclo vaccinale in vigore.
Ancora prima di questo Decreto, infatti, i Tribunali per i Minorenni, su input delle competenti Procure, a loro volta dietro segnalazione delle Asl, potevano (e lo hanno fatto) aprire procedimenti conoscitivi in tema di rifiuto delle vaccinazioni, conclusisi nella stragrande maggioranza dei casi con un NULLA DI FATTO. 
Quindi, genitori, NON ignorate qualunque invito vi venga FORMALMENTE notificato (PEC, raccomandata A/R, messo comunicale, ufficiale giudiziario etc…) e rispondete secondo la vostra coscienza e delle linee guida che sarò lieto di esporvi.
Tenete quindi alta la guardia. L’obiettivo finale DEVE rimanere l’AUTODETERMINAZIONE SANITARIA AL 100% e non l’OBBLIGATORIETA’.
Non accontentiamoci delle briciole, puntiamo a TUTTA la torta.
Rimango, come sempre, a disposizione di tutti.
Avanti così
Pietro Bisanti