DEPRESSO NON VUOL DIRE ASSASSINO
Bambini messi nella lavatrice dalla propria madre.
Madri che si buttano dalla finestra con i propri figli.
Madri che li annegano nella vasca da bagno.
Con un denominatore comune: gli psicofarmaci.
Ormai siamo assuefatti a eventi e notizie di questo tipo, e i media, intenzionalmente o meno, ci raccontano la favoletta che dicono loro.
E invece le cose vanno dette chiaramente per quello che sono: moltissimi casi di omicidio-suicidio sono causati dagli psicofarmaci, soprattutto dagli antidepressivi della categoria SSRI (selettori della ricaptazione della serotonina), come Prozac, Wellbutrin, Paxil….
I media si limitano a dire “…era depressa”… “…veniva seguita da un Centro di Igiene Mentale”…etc…
questo significa solo una cosa: che la malcapitata prendeva antidepressivi.
Via la lobotomizzazione, e vediamo le cose per quello che sono.
Ormai solo un cieco non riuscirebbe a capire che gli antidepressivi possono trasformare le persone in assassini, portandole a vere e proprie “emergenze omicidiarie e suicidiarie”.
Vi rendete conto che ormai questa società ha inculcato nella nostra testa che un depresso deve per forza portarsi nella tomba tutta la famiglia?
Non nego che problemi, anche gravi, nella vita, possano arrivare a mettere a dura prova il sistema nervoso di un essere umano, portandolo anche a suicidarsi.
Ma non c’è spiegazione al fatto che una madre, uccidendosi, decida di portarsi dietro il proprio figlio, uccidendolo a volte senza nemmeno uccidere se stessa!
Nessuno generalizza, ci sono situazioni psicologiche che possono portare a gesti estremi, ma che dovrebbero rimanere casi isolati, e invece non è così.
Quanti suicidi vengono archiviati come tali, ma in realtà sono psicofarmaco-indotti? Quanti omicidi portano gente in galera, ma che in realtà sono psicofarmaco-indotti? Quante ulteriori vite devono essere stroncate, con la facile scusa che “era depresso”?
Poliziotti, carabinieri, magistrati, svegliamoci e cominciamo, finalmente, ad associare il nesso causale fra il consumo di antidepressivi e gesti di natura violenta.
Altrimenti i veri responsabili rimarrano sempre impuniti.