DEPAKIN E SEROQUEL AD ALTE DOSI. MADRE FUORI CONTROLLO CHE PULISCE CASA DALLA MATTINA ALLA SERA. NIACINA E ORO COLLOIDALE INUTILI.
Buongiorno Anonimo,
Veniamo a noi. Via anzitutto la lobotomizzazione, e vediamo le cose per quello che sono.
Quello che vado a esporre, non glielo dirà mai nessuno psichiatra, quindi ponga la massima attenzione.
Prima cosa: lei dice che sua madre è in cura. Questa “cura”, dato che dovrebbe “curare”, come mai va avanti da anni?
Seconda cosa: se questa “cura” dovrebbe “curare”, come mai sua mamma sta sempre male?
Terza cosa: se questa “cura” dovrebbe “curare”, come mai a sua mamma continuano a cambiare farmaci?
Quarta cosa: come si fa lontanamente a pensare che una molecola di sintesi chimica possa interfacciarsi e “guarire” un cervello umano, e quindi i suoi pensieri?
Il discorso è molto semplice. Sua mamma non è malata, sua mamma è semplicemente enormemente intossicata da farmaci che, oltre ad averla distrutta fisicamente e mentalmente, hanno lasciato le basi organiche/psicologiche/ambientali alla base dell’iniziale disturbo intatte.
Insomma, uno stroncaggio dei sintomi oltretutto riuscito male, dato che sua madre si è ora trasformata in un robot pulisci-casa.
E lei vuole continuare a dare fiducia a questa medievale Psichiatria?
Non servono soldi per guarire, né sostanze “magiche” come l’oro colloidale o la niacina.
Il corpo guarisce se stesso, e noi dobbiamo metterlo nella condizione di farlo.
Legga, gratuitamente, i quasi 600 articoli del blog, e si procuri il mio libro “Assassini in pillole: la Psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere”.
Se non potrà pagarlo, sarò felice di regalargliene una copia.
Il piano di battaglia è sempre lo stesso: scalaggio gradualissimo dei farmaci e alimentazione vegana crudista quanto basta, con eliminazione totale dei cereali contenenti glutine.
A 77 anni si merita di vivere una vecchia tranquilla! Ma andando avanti così, non si farà altro che distruggere sempre di più questa donna.
Avete i fatti. Io ci sono, ma sta a voi combattere.
Forza e coraggio
SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO “PSICOLOGO DA LETTINO”, BENSI’ CON L’AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA “INCOLLARE” IL PAZIENTE A VITA.
Salve, io le scrivo per chiederle una parere sulla possibile soluzione alla mia situazione. Io ho sofferto, dopo la laurea, di depressione nel 2002 a causa del fatto che non riuscivo a trovare lavoro. Così i miei genitori mi portarono da diversi psichiatri che mi imbottirono di lorenz aldoll, serenase. Ricordo che ad un certo punto mi bloccai , non riuscivo a camminare ed il medico continuava a dirmi che dovevo assumerli. Così andai da un neurologo che me li scalò piano, feci pure delle flebo. Ma gli effetti di quei farmaci non finirono qui: iniziai a volere scappare di casa dai miei e così ad un tentativo di fuga, ostacolato dai miei genitori,ho subito un TSO. Durato 3 mesi. La terapia fu con il Seroquel stavolta. Dopo essermi sposata ho sostituito la terapia con una omeopatica che mi fece dimagrire e iniziai a lavorare. Con il Seroquel avevo preso 15 kg e con la dismissione ebbi un bambino. Dopo la gravidanza mi riscontrarono un'anemia piuttosto grave e fui ricoverata in ospedale, reparto medicina. Mi diedero una terapia da seguire a casa, quando io chiesi al dottore COSA fossero le pillole mi disse che NON mi doveva importante, che DOVEVO prenderle e basta. Così, ora, a distanza di .10 anni da quel giorno, ho avuto dei disturbi neurologici. Un episodio di alterata sensibilità agli arti inferiori per alcuni secondi che mi ha preoccupato. Il medico di base mi prescrive una visita neurologia, nell'impegnativa leggo:” in terapia con Seroquel e Depakin”.. Resto a dir poco scioccata, dato che io sapevo che, a causa della mia anemia, prendevo delle VITAMINE non PSICOFARMACI!! Così ora capisco il perchè dei miei disturbi in tutti questi anni.. E del fatto che non sono mai in forma e lucida come vorrei. Inoltre ho cercato anche una gravidanza , senza sapere di assumere questi farmaci che so essere molto dannosi per il feto. Ora io assumo una pillola minuscola ogni sera. Vorrei sapere di cosa si tratta. Dato che ho 40 anni, sto cercando il secondo bambino e non vorrei piangere delle conseguenze così serie. Vorrei specificare che la terapia di solito, per comodità, me la prendeva mio marito, che dice di non sapere di cosa si trattava. Ma qui mi sembra tutto molto strano.. Soprattutto se dei medici possono obbligarmi ad una terapia senza dirmi di cosa si tratta con il pericolo che io potessi aspettare un bambino . So per certo che questi farmaci si devono sospendere . Mi dà un consiglio sul da farsi? Mi sento confusa, anche perché l'episodio di ipostasia alla gamba che ho avuto, ho letto nel bugiardino del Depakin, che é riferibile a questo farmaco. Comunque ci tengo a precisare un'ultima cosa: assumendo questi farmaci,in questi anni continuo ad avere l'anemia( che non mi é stata curata, dato che é dovuta ad un ciclo mestruale abbondante) e continuo ad aver difficoltà nel trovare un lavoro stabile!! Ecco cosa hanno risolto questi farmaci!! Mi dica lei come posso io avere la volontà di prenderli ancora( senza neppure una psicoterapia che li sostenga) mi sembra tutto molto strano…. Grazie di avermi ascoltata e di consigli che vorrà darmiSaluti