150 KG PER 1.75 M DI ALTEZZA: MORTO NEL FISICO E NELL’ANIMA
Buongiorno Anonimo,
Veniamo a noi.
Grazie anzitutto per l’acquisto del libro e il contributo a questa causa. Ti mando poi in email le coordinate per effettuare l’ordine.
Spuntano farmaci sempre più “nuovi”, “innovativi”, “moderni”, mentre, in realtà, nulla cambia: sono e rimangono molecole demoniache, invasive, veri e propri veleni, che sconquassano il corpo e l’anima, riducendo chi li assume nelle mostruose condizioni psicofisiche di tuo fratello.
Ma come si fa a pensare che sostanze del genere, che ti trasformano così radicalmente, possano guarire i mali dell’anima (che, più spesso con non, sono i mali del corpo fisico, cioè vi è una base organica che è la vera causa del disturbo mentale in atto)?
Il sistema nervoso di tuo fratello, oramai in balia di tutta questa infernale chimica, non può fare altro che “compensare”, indirizzandolo verso eccitanti come il caffè o le sigarette, uniche sostanze che possono dargli solo un sollievo momentaneo, aggravando alla fine la situazione.
Pur non avendolo visto di persona, sono a conoscenza degli ottimi risultati del centro del dott. Loiacono.
Ora, però, la situazione è di una drammaticità estrema.
La soluzione igienista, come tu proponi, è davvero l’unica alternativa possibile. Il problema, però, è, da un lato, farlo “capire” a tuo fratello che si trova naturalmente in uno stato confusionale psicofarmaco-indotto, e, dall’altro, contenere le crisi da dismissione, che possono essere veramente pesantissime.
Unica soluzione possibile: coalizzarvi in famiglia per aiutare vostro fratello, una tutela legale che tenga gli psichiatri alla larga, scalaggio lentissimo dei farmaci, alimentazione vegana, con una transizione molto lenta, con eliminazione immediata di glutine e latticini, le due proteine più infiammanti che si possano assumere.
Navigare a vista, passo dopo passo, giorno dopo giorno.
Tuo fratello, se nulla si farà, è un condannato a morte.
È già morto nell’anima, ora gli psichiatri stanno distruggendo il suo corpo fisico.
Io ci sono.
Forza e coraggio
SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO “PSICOLOGO DA LETTINO”, BENSI’ CON L’AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA “INCOLLARE” IL PAZIENTE A VITA.